Twitter, ormai chiamato ufficialmente X da quando Eln Musk ne ha acquisito i diritti, potrebbe incredibilmente tornare alle origini.
X è una delle applicazioni più apprezzate in assoluto, soprattutto se facciamo riferimento ai social media. Ha una funzionalità estremamente semplice, che permette a milioni di utenti nello stesso momento di commentare diverse notizie, temi, argomenti e discussioni in ogni angolo del globo.
Fino a qualche mese fa, il nome di tale applicazione era in realtà Twitter, ma dal momento esatto in cui Elon Musk è subentrato in qualità di proprietario principale le cose sono nettamente cambiate.
E in futuro potrebbero nuovamente variare, tornando alle origini. Già, perché a quanto pare questo è quello che sembra effettivamente accadere in queste ore, con nome e logo apparsi incredibilmente di nuovo su internet. Elon Musk, al contempo, non sembra accettare e apprezzare di buon grado quello che effettivamente sembra accadere: scopriamo di più a riguardo.
Twitter torna in scena: cosa sta succedendo
Negli ultimi giorni la startup Operation Bluebird ha depositato una domanda di registrazione per il marchio Twitter presso l’ufficio brevetti degli Stati Uniti. Allo stesso tempo, la stessa startup ritiene che il social X ha cercato in tutti i modi di non essere in alcun modo collegata al nome Twitter in nessuna delle sue più recenti e aggiornate attività.

Ritorno Twitter, X ed Elon Musk contrari (www.ec2.it – X GaGa Haber)
Engadget ha inoltre ricordato che dopo il passaggio di testimone dei primissimi mesi, X ha sostanzialmente eliminato ogni genere di riferimento a Twitter, dal logo al nome; non solo nel sito e nelle app per dispositivi mobili e fissi, ma anche nella sezione inerente alle politiche di utilizzo del servizio. Proprio per questo, Operation Bluebird si è mossa di recente per fare rinascere il domino di Twitter, lanciando Twitter.new, portale in cui è possibile pre-registrarsi per unirsi a quella che è una nuova piattaforma ispirata all’iconico social nato con il logo dell’uccellino.
L’iniziativa, nata attraverso due avvocati, ovvero il fondatore Michael Peroff e Stephen Coates, che peraltro in passato è stato consulente legale generale di Twitter prima della rivoluzione che ha portato alla nascita di X, sta comunque incontrando non pochi ostacoli. Lo stesso social media X ha aggiornato nelle ultime ore i termini di servizio, specificando che il nome Twitter e il logo dell’uccellino blu sarebbero fra gli elementi che non è possibile usare senza il consenso del network di riferimento. Tale modifica entrerà in vigore a partire dal 15 gennaio 2026. Nel frattempo, X Corp ha inviato un documento di controquerela alla startup Bluebird, con quest’ultima che è staa accusata di “rubare il marchio Twitter, famoso in tutto il mondo”.
Ritorno Twitter (www.ec2.it - X Alerta Mundial)






